Chi vuole sporcare Papa Benedetto XVI?

«Il Signore ci ha detto che la Chiesa sarebbe stata sempre sofferente, in modi diversi, fino alla fine del mondo. L’importante è che il messaggio, la risposta di Fatima, sostanzialmente non va a devozioni particolari, ma proprio alla risposta fondamentale, cioè conversione permanente, penitenza, preghiera, e le tre virtù teologali: fede, speranza e carità. Così vediamo qui la vera e fondamentale risposta che la Chiesa deve dare, che noi, ogni singolo, dobbiamo dare in questa situazione. Quanto alle novità che possiamo oggi scoprire in questo messaggio, vi è anche il fatto che non solo da fuori vengono attacchi al Papa e alla Chiesa, ma le sofferenze della Chiesa vengono proprio dall’interno della Chiesa, dal peccato che esiste nella Chiesa. Anche questo si è sempre saputo, ma oggi lo vediamo in modo realmente terrificante: che la più grande persecuzione della Chiesa non viene dai nemici fuori, ma nasce dal peccato nella Chiesa e che la Chiesa quindi ha profondo bisogno di ri-imparare la penitenza, di accettare la purificazione, di imparare da una parte il perdono, ma anche la necessità della giustizia. Il perdono non sostituisce la giustizia. Con una parola, dobbiamo ri-imparare proprio questo essenziale: la conversione, la preghiera, la penitenza e le virtù teologali.  Così rispondiamo, siamo realisti nell’attenderci che sempre il male attacca, attacca dall’interno e dall’esterno, ma che sempre anche le forze del bene sono presenti e che, alla fine, il Signore è più forte del male, e la Madonna per noi è la garanzia visibile, materna della bontà di Dio, che è sempre l’ultima parola nella storia».

Benedetto XVI, Intervista ai giornalisti durante il volo verso il Portogallo, 11 maggio 2010.

Fino a qualche tempo fa si trovava facilmente il video di questa intervista, nel sito della Santa Sede e in vari altri siti internet. Chissà perché adesso si trova solo un link tagliato (https://m.youtube.com/watch?v=BfIUVzpGZ_s), in una inquadratura in cui si vede solo il volto del Papa, mentre nelle altre si vedevano anche altri volti, e le reazioni alle sue parole.

I nemici della Chiesa che la perseguitano dall’interno, sono anche quelli che ora, senza vergogna, colpiscono il Papa per colpire la Chiesa, realizzando pienamente quello che Egli aveva detto.

Siccome evidentemente è un buon profeta, ricordino sempre che il perdono non sostituisce la giustizia. Non rimarranno senza giusta punizione. La Madonna garantisce che l’ultima parola è quella di Dio, che fa il bene. E quindi anche la giustizia!

Siccome poi colpiscono con la menzogna, sappiano che dalla loro stessa parola uscirà la loro condanna.

Chi di spada ferisce, di spada perisce.

Seguiamo con amore l’esempio glorioso di Papa Benedetto. Come Gesù vittima di complotto, come Gesù calunniato. Gesù ha detto che chi lo vuole seguire deve soffrire lo stesso che ha sofferto Lui. Se voi foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo, ma voi non siete del mondo, per questo il mondo vi odia.

Grazie Santo Padre!

Francesco d’Erasmo, sacerdote cattolico

Tarquinia, 23 gennaio 2021

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